
L’importanza dell’igiene sul posto di lavoro: come pulire le poltrone da ufficio
Uno spazio lavorativo ordinato e igienizzato garantisce ai lavoratori, ma anche ai clienti, una maggiore sicurezza. Inoltre, pulirlo correttamente prometterà una più lunga durata delle attrezzature. Nel dettaglio, una giusta pulizia delle poltrone ufficio renderà gli spazi decisamente più vivibili, soprattutto in caso di uffici condivisi, spazi co-working e open space.
Ma quali sono le attenzioni che permettono di preservare l’integrità del rivestimento riportandolo a nuovo? Bastano davvero pochi interventi mirati per pulire al meglio le poltrone da ufficio.
Le procedure per la pulizia delle poltrone da ufficio
È un dato di fatto: le poltrone da ufficio sono sottoposte ad usura. Ci si passa moltissime ore seduti, e perciò è molto facile che si sporchino.
Può sembrare banale, ma per capire come pulire le poltrone da ufficio al meglio è necessario, come prima cosa, osservare l’etichetta e il libretto d’ istruzioni.
Infatti, ogni prodotto presenta caratteristiche distintive che vanno rispettate, all’interno delle quali la casa produttrice fornisce dei riferimenti tecnici dettagliati per evitare di utilizzare sostanze inappropriate, che potrebbero danneggiare la poltrona.
In ogni caso, esistono delle indicazioni generali che si possono tranquillamente adottare per la maggior parte delle poltrone, sebbene vada fatta una sola distinzione tra quelle in pelle e quelle in tessuto.

La rimozione delle macchie sui tessuti in pelle (o eco-pelle) passa da una comune spugna umida. Si procederà poi asciugando il rivestimento con un panno assorbente in microfibra, e verificando che la macchia sia effettivamente scomparsa. Per la polvere, sarà sufficiente l’utilizzo di panni cattura-polvere antistatici oppure di un’aspirapolvere.
Per quel che riguarda le poltrone da ufficio in tessuto, le operazioni da eseguire sono diverse. Nei casi in cui non sarà possibile togliere il rivestimento per porlo comodamente in lavatrice, converrà allora utilizzare l’aspirapolvere per rimuovere parte dello sporco. Tuttavia, ciò non basterà per pulire la seduta.
Bisognerà allora preparare un’apposita soluzione costituita da acqua e sapone liquido da bucato. È importante che non sia aggressiva, né concentrata, perché non venga danneggiato il tessuto. Una volta preparata, questa andrà passata sulla poltrona utilizzando una spugna, strofinando fino a quando non sono state rimosse tutte le macchie, delicatamente. Va poi risciacquata la spugna e, da pulita, passata di nuovo sulla poltrona per rimuovere sporco e residui di sapone. Prima di rimettersi a lavoro, conviene attendere la completa asciugatura.